E’ confermato il riconoscimento dell’acqua debole di Vetriolo nel comune di Levico Terme, per la balneoterapia nel trattamento e nella riabilitazione delle malattie artoreumatiche….”,
così recita il Decreto ministeriale che riconosce ufficialmente le proprietà terapeutiche anche dell’acqua debole dello stabilimento termale di Levico Terme.
Il campione che è stato inviato per essere analizzato era ozonizzato, ora bisognerà costruire un impianto di ozonizzazione per tutta l’acqua necessaria all’attività curativa.
La validità terapeutica dell’acqua debole permetterà alle Terme di Levico di poter guardare con fiducia al futuro. Potranno ampliare la propria offerta includendo anche la piscina e il percorso deambulatorio tra i luoghi dove poter utilizzare l’acqua termale a diverse temperature, potendo contare inoltre sul nuovo Centro Medical Wellness .
Per poter arrivare al pieno utilizzo dell'acqua debole si dovranno concludere una serie di investimenti per il suo utilizzo, perchè necessita del processo di ozonizzazione che ha come effetto la stabilizzazione di tutte le proprietà curative degli elementi che compongono l’acqua stessa.
Questo è stato un enorme risultato raggiunto perché avrà risvolti importanti sia a livello territoriale, ricomprendendo tutta la Valsugana, sia in ambito sanitario che in ambito turistico. Muoversi in questa direzione porterà la città di Levico Terme a essere una grande risorsa per il Trentino e per l'Italia grazie ai benefici delle sue terme.
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